Andare in treno a Gardaland è possibile e anche comodo.
Noi abbiamo fatto questa esperienza due volte, la prima quando nostro figlio aveva solo 3 anni, ma poi 10 anni dopo abbiamo verificato che le cose non sono molto cambiate.
Il percorso è sempre lo stesso e le offerte per le famiglie di Trenitalia, in linea di massima, sono cambiate di pochissimo.
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Come arrivare a Gardaland in treno
Per andare a Gardaland in treno la stazione più vicina è Peschiera del Garda, ben collegata da un bus navetta gratuito con una corsa ogni 30 minuti durante l’orario di apertura del parco.
La prima corsa parte 30 minuti prima dell’apertura e l’ultima 30 minuti dopo la chiusura.
Attenzione ad arrivare dopo la chiusura perché sarà più difficile raggiungere l’hotel.
Noi ingenuamente per andare al Gardaland Hotel la sera prima, siamo arrivati dopo la chiusura del parco e il bus navetta non c’era più. Poco male, abbiamo preso un taxi. Visto che la stazione dista solo 2 km da Gardaland, non è un prezzo improponibile.
Le linee che arrivano a Peschiera sono: Milano-Brescia-Verona di Trenord e Milano-Venezia di Trenitalia.
Se, come noi, arrivate dal centro o dal sud, la soluzione più economica è arrivare a Milano e poi da lì prendere il regionale per Peschiera; invece la più veloce è quella di arrivare a Bologna e poi prendere il frecciargento per Peschiera.
Le tariffe per i bambini in treno
Noi abbiamo optato per il biglietto gratuito per i minori di 4 anni, ma non si è rivelata una buona scelta per un lungo viaggio come quello da San Benedetto del Tronto a Peschiera del Garda; il bambino non aveva il posto assegnato e abbiamo dovuto tenerlo in braccio per la maggior parte del tempo.
Il mio consiglio? Fate finta che vostro figlio abbia più di 4 anni e pagate il biglietto anche per lui, magari in supereconomy (in questo caso non potrete cambiare data) oppure con la tariffa Bimbi Gratis con l’assegnazione del posto per il bambino (1 adulto a tariffa base e il bimbo gratis).
Per scoprire quali sono le tariffe più convenienti per i bambini a seconda dell’età e i trucchetti per risparmiare in treno potete leggere “Quanto pagano i bambini in treno“.
Consigli per il viaggio in treno
Durante il lungo viaggio lo abbiamo intrattenuto con giochini, libricini da colorare e disegnare. Per questo motivo avere a disposizione il tavolino più grande riservato ai posti da 4 (quelli frontali 2 a due) è molto utile.
Quando comprate il biglietto selezionate l’opzione voglio scegliere il posto per poter selezionare quel tipo di posti sulla mappa del treno visto dall’alto.
Per il passeggino abbiamo optato per il tipo leggero che si chiude ad ombrello e l’abbiamo infilato facilmente negli appositi scomparti per le valigie.
Il bagaglio, ridotto al minimo in un’unica valigia grande per tutti e tre, lo portava il marito; mentre io mi dedicavo a passeggino e bimbo. Sembra scontato ma non lo è, abbiamo fatto varie prove e fare tanti bagagli piccoli è più scomodo se hai un passeggino e un bambino da seguire.
È solo quando diventano abbastanza grandi da portarsi le valigie da soli che conviene fare un piccolo trolley per ognuno.
Dormire a Gardaland
Noi abbiamo scelto il Gardaland hotel ma adesso ci sono anche i più nuovi Gardaland Adventure e Magic Hotel.
Ora è davvero una piccola Disneyland con il vantaggio di essere più economica e più vicina. Se non volete volare fino a Parigi, potete cominciare da un weekend con Prezzemolo, la mascotte nostrana che non ha nulla da invidiare a Topolino!
Il parco è molto grande e offre svariate attrazioni per tutti i gusti e per tutte le età, direi che non è consigliabile farlo in giornata perché è troppo stancante, l’ideale è passarci un fine settimana.
Mi hanno chiesto spesso se è adatto ai più piccoli, io direi di sì.
L’area di Peppa Pig ha tante attrazioni adatte a loro con colori e personaggi accattivanti che vi faranno tornare piccini. A breve aprirà il parco acquatico a tema Lego e noi andremo presto a scoprirlo.
Qui l’articolo sul parco Gardaland con tutte le attrazioni.