Gargano con bambini e ragazzi: cosa vedere, come arrivare, dove dormire

La Puglia è la Florida d’Italia!

Non sappiamo chi sia stato il pubblicitario che, molti anni fa, confezionò questo slogan, ma dobbiamo ammettere che c’aveva preso.

 

Gargano - Vieste scorcio verso mare

La regione più orientale d’Italia in ogni stagione dell’anno offre tutto ciò che il turista chiede: relax, enogastronomia, divertimento, storia, cultura e tradizioni popolari per non parlare dei quasi 800 chilometri di costa bagnata dal mar Adriatico e dal mar Jonio.

L’atlante pugliese si compone di subregioni i nomi delle quali già mettono voglia di partire: le Murge, la Capitanata, il Tavoliere, la Daunia, il Salento, la Valle d’Itria e il Gargano.

Quest’anno ci siamo ripromessi di approfondire la conoscenza dell’Apulia, terra italica che ogni mattina vede per prima la luce del sole, iniziando proprio dal Gargano, lo sperone d’Italia.

Per capire come è fatto questo complesso montuoso, senza cime di grande rilievo ma ricco di una fitta vegetazione che degrada dolcemente nel mare blu della Puglia, dovremmo guardarlo dall’alto con un drone.

Gargano - Vieste mare al tramonto

Il Lago di Lesina e il Lago di Varano

Il lago di Varano con i suoi 60 metri quadrati di superficie, rappresenta un punto di riferimento anche dei turisti che come noi, decidono di raggiungere le spiagge del Gargano in automobile. L’intero territorio dei comuni di Cagnano Varano, Carpino e Ischitella, preceduta dal Lago di Lesina è da tempo area protetta, una delle riserve naturali più belle della zona: la riserva naturale statale Isola di Varano.
Sappiate che sul lago di Lesina si possono fare gite in barca o in pedalò mentre l’isola di Varano è un’oasi incontaminata e ancora poco conosciuta.

Rodi Garganico e le isole Tremiti

Da Rodi Garganico partono le escursioni in barca per le isole Tremiti che potete visitare in giornata o decidere di esplorare con calma, restando qualche giorno sull’isola.
Anni fa io e mio figlio maggiore restammo qualche giorno alle Tremiti in un villaggio abbastanza spartano e la ricordo come una vacanza molto rilassante a contatto con la natura.

La Foresta Umbra

Tra l’altro la strepitosa bellezza di questo angolo d’Italia, dal 1991 è stata tutelata con l’istituzione di un parco nazionale: il Parco Nazionale del Gargano che ha al suo interno la Foresta Umbra.

Che l’aggettivo “umbra” non vi tragga in inganno, si rifà all’ombra delle sue faggete “ombrose” e più in genere della sua fitta vegetazione autoctona, piuttosto che alla regione italiana tra Marche e Toscana.

Al Centro Visitatori della Foresta di Monte Sant’Angelo, troverete tutte le informazioni utili sulle cose da vedere e la mappa dei sentieri. Ci si arriva partendo da Rodi Garganico passando per Vico Garganico e inoltrandosi nell’interno.
Qui si trova anche un museo  con una sezione dedicata alla flora e una alla fauna (circa 200 animali impagliati), alcuni reperti del Paleolitico e del Neolitico. All’esterno del museo si trova la Casa del Taglialegna e il nucleo ricostruito di carbonai.

Ma torniamo sulla strada statale 693 che da Poggio Imperiale ci porta a San Menaio, qui veniamo rapiti da tanta bellezza e non escludiamo in futuro di programmare una gita, magari in autunno.

Fabilia Gargano - esterno

San Menaio

Bastano pochi chilometri percorsi distrattamente sulla costa con tanta voglia di un tuffo in mare per capire che qui la natura non è stata vittima dello sviluppo a volte insensato che ha tappezzato altre zone costiere di ecomostri o di cattedrali nel deserto.

Negli ultimi tratti della strada, scendendo verso la linea di costa che da Rodi Garganico procede ininterrotta fino a San Menaio, capisci che sei arrivato a prua di una nave che punta verso l’Oriente. Una lunga striscia di sabbia che gradatamente scivola in mare proprio alle falde del promontorio.

Il nostro Fabilia Hotel è direttamente sul mare ed è uno di quei villaggi all-inclusive dove non devi pensare a nulla, se non a rilassarti.
Arrivi, scarichi i bagagli, prendi possesso della camera ed è subito vacanza, ma di questo vi parleremo meglio in un altro articolo dedicato.

Ora capirete che anche la famiglia più pigra del mondo, capisce di stare in un posto unico e sapendo che Peschici è ad un tiro di schioppo e la bella Vieste, solo qualche chilometro più in là, fatti due conti favoriti anche dalle lunghe giornate di sole, si mette in macchina magari per una gita pomeridiana.

Venendo da San Menaio, la strada costeggia la spiaggia di Calenella, capolinea della Ferrovia del Gargano di cui parleremo nella sezione “Come Arrivare”.

Peschici
Foto di Peschici di Patrick Nouhailler

Peschici

Poi, alla fine di una curva, la bianca Peschici alta e splendente su uno sperone di roccia, entra nella tua visuale.

Dal basso sembra enorme, un enorme transatlantico candido, diciamo il Rex di felliniana memoria.
Fai un altro po’ di strada ed invece capisci che Peschici è una delle città invisibili di Calvino… il Gargano fa anche questo effetto. D’estate il centro storico ha l’aria di un grande villaggio turistico abitato solo da persone felici e beate. Si compone di un fitto intrico di viuzze che, arricchite da negozietti e bar, scendono fino al porto, un posto suggestivo che vi consigliamo se passerete da queste parti.

 Gargano - Vieste vicoli

Gargano-Vieste

Gargano-Vieste-negozietti

Vieste

La strada per Vieste corre sul limitare del promontorio offrendo, sulla sinistra, abbaglianti scorci sul mare blu, mentre sul lato destro, le ultime propaggini della Foresta Umbra offrono riparo dal sole. Il resto sono villaggi turistici, alberghi e campeggi belli e frequentati da amanti della vita in plein air di mezz’Europa, un turismo fatto da habitué che ogni anno non sanno resistere al richiamo del Gargano.

Vieste è bellissima.

Arrivando trovi subito la Spiaggia di San Lorenzo, un’ampia insenatura sabbiosa con lunghi tratti di spiaggia libera a sud del Trabucco di Baia San Lorenzo, ma guardando ad Oriente, il vero punto di riferimento è il maestoso Faro di Sant’Eufemia, che si erge su un isolotto che chiude il porto.

Gargano - Vieste

Gargano - trabucco Baia di San Lorenzo

Lasci l’auto e come risucchiato da una forza che non conosci, sali verso la parte più alta del borgo marinaro.

Un po’ costeggi i bastioni che si affacciano sul mare e un po’ cammini tra le viuzze interne ricche di negozietti per turisti. Lasci alle spalle la chiesa di San Francesco e, dopo aver salutato la maestà del Pizzomunno, un imponente monolite in pietra calcarea alto 25 metri che spunta a pochi metri dalla spiaggia, sali verso la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Duomo di Vieste, il cuore sacro di questa città fatta di vento, di mare e di salsedine.

Sai che più avanti, continuando in direzione di Manfredonia troverai tante altre bellezze che la costa garganica ha in serbo per te come Pugnochiuso e la sacralità del Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo o del Santuario di San Pio da Pietralcina a San Giovanni Rotondo ma a te non importa: sei a Vieste e ti godi l’attimo!

Gargano-Vieste-vista-mare

Gargano-Vieste-scorcio

 Gargano-Vieste-vista-mare

Gargano - Vieste Pizzomunno

Gargano - spiaggia di San Lorenzo

Gargano-cartello-di-un-negozio-a-Vieste

Come Arrivare sul Gargano

In auto

Chi proviene da Nord lascia l’autostrada A14 a Poggio Imperiale e segue le indicazioni per Rodi Garganico e San Menaio. Chi viene da Sud può uscire a Foggia e poi procedere sul versante meridionale del Gargano passando per Manfredonia, Pugnochiuso e Vieste.

In Treno

Pochi sanno che le Ferrovie del Gargano gestiscono un’importante linea ferroviaria, la San Severo-Rodi-Peschici (Calenelle).
In pratica con i treni di Trenitalia si raggiunge San Severo e poi si prendono i collegamenti delle Ferrovie del Gargano che tra l’altro offrono anche collegamenti con extraurbani nell’intera provincia ma anche collegamenti nazionali tra i quali spicca l’ottimo servizio con bus granturismo da e per Roma.

Il nostro soggiorno questa volta purtroppo è stato breve, pertanto ci piace pensare che questo sia solo un primo approccio alla bellissima zona del Gargano e contiamo di tornarci presto per esplorarlo meglio.
Nel frattempo per approfondire la vostra conoscenza di questo angolo di paradiso, vi consiglio un articolo molto dettagliato della guida per famiglie AroundFamily che mette anche a confronto le varie località.

 

About Paolo Merlini

Merlini è uno che entra nelle autostazioni come un pellegrino nella cattedrale di Compostela attendendo la benedizione. Come e meglio di Benigni, potrebbe mandare a memoria tutte le sigle delle aziende di trasporto pubblico, dall’Autostradale alla Zani Viaggi, con gli occhi chiusi e con le mani legate, compresi i relativi indirizzi web

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