Ma quant’è bella la pista ciclabile della Riviera delle Palme?
Solo percorrendo i 16 km che si snodano dalla rotonda di Porto D’Ascoli fino a Cupra Marittima si riesce a capire come è fatto questo tratto di costa marchigiana.
In auto si può percorrere il lungomare di San Benedetto del Tronto in pochi minuti, ma non si riesce veramente ad apprezzarlo, chiusi dentro l’abitacolo che toglie luce, colori e profumi.
È solo nelle domeniche in cui viene chiuso al traffico che ti rendi conto di quanto si sta meglio senz’auto.
Il profumo del mare lo puoi sentire solo andando in bicicletta.
Non ci vuole un grande allenamento, la ciclabile è alla portata di tutti ed è gratis.
La pista ciclabile della Riviera delle Palme
Circa 16 km completamente pianeggianti, adatti anche ai bambini che si possono fare a tappe.
Il primo tratto, più ampio, si svolge sul lungomare rinnovato e vi consiglio delle brevi soste per visitare i giardini tematici, le oasi e i giochi per i bimbi.
Potrete stendervi su una delle panchine relax, praticamente una chaise-longue per godervi lo spettacolo dei colori del mare.
Visto da qui il cielo della mia città è sempre più blu, ma all’orizzonte diventa verde e si confonde con il mare. Sulla riva l’acqua è trasparente e la spuma bianca, che sembra birra, lambisce la sabbia beige.
Pedalando senza fretta vi sentirete piccoli all’ombra delle palme più alte, e per un attimo, vi sembrerà di essere in qualche posto esotico.
Se è già ora di pranzo la frittura di paranza o l’arrosto misto di pesce vi aspettano in uno dei tanti stabilimenti balneari con cucina e tavolini sulla spiaggia.
Li incontrerete su tutto il lungomare della Riviera delle Palme naturalmente.
Arrivati in centro avrete due possibilità: lasciare il mare entrando nelle pinete con i parchi giochi, quindi attraversare l’isola pedonale per raggiungere il porto, oppure seguire la ciclabile sul lato destro verso il molo sud.
I colori della città e della nostra squadra del cuore sono il rosso e il blu, che guarda caso ritroviamo nell’opera di Nespolo “Lavorare, lavorare, lavorare preferisco il rumore del mare” .
Dopodiché si incontra il più tradizionale monumento al Pescatore, dove potrete godervi lo spettacolo del mare incorniciato dagli scogli.
Questi poi sono i veri protagonisti di Scultura Viva, la manifestazione che negli anni ha trasformato, grazie agli artisti provenienti da tutto il mondo, il molo sud in un museo a cielo aperto, che più avanti riserva ancora tante sorprese.
Un enorme cerchio di ferro taglia l’azzurro, altro non è che il terzo monumento caratteristico della città, dedicato al Gabbiano Jonathan.
La passeggiata prosegue fino alla punta del porto con un panorama che vi lascerà estasiati: sulla sinistra il verde variegato delle colline picene con il paese di Grottammare, che sembra pronto a tuffarsi in acqua, sulla destra il blu dipinto di blu e di fronte ancora mare.
Dopo San Benedetto la ciclabile cambia volto e prende le forme di un nastro colorato che fa la gincana tra le palme più piccole, ma altrettanto belle di Grottammare, la perla dell’Adriatico.
Una vera opera di architettura urbana è l’ultimo tratto, prima di arrivare al centro del paese, con i prati all’inglese dove i bambini possono correre respirando l’aria del mare e gli adulti possono sedersi sulle panchine scenografiche poste proprio dove finisce la macchia verde e comincia la spiaggia.
A nord di Grottammare, dopo aver ammirato la fontana, il Kursaal e le splendide ville in stile liberty la pista incrocia il 43° parallelo procedendo per lunghi tratti quasi appesa tra la massicciata della ferrovia e il mare. Questo grazie ad alcuni ponti sospesi sull’acqua che rendono il percorso variegato e divertente.
Splendido il panorama che spazia dalla collina fino alla spiaggia, dove si alternano tratti di sabbia fine a scogliere frangiflutti.
Delizioso traguardo per i ciclisti più volenterosi sarà il paesino di Cupra Marittima con le sue case colorate sulla piccola passeggiata fronte mare, gli chalet e i ristorantini di pesce.
Questo post partecipa al progetto #Insiders di Trippando dedicato al tema I colori della mia città, anche se temo che alla fine i colori della Riviera delle Palme non siano che tante sfumature di azzurro.
Ciao! io vorrei prenotare la mia vacanza con il mio bimbo di quasi 10 mesi a san benedetto, ma ho un pò di domande da farti! Tipo le spiaggie sono di sabbia? Il fondale del mare? Il mare com’è? Sul lungomare ci sono localini dove andare a bere qualcosa dopo cena se il pupo regge e la distanza dal centro è fattibile a piedi? Grazie ancora.
Ciao! La spiaggia ampia e assolutamente di sabbia, fondale basso per un lungo tratto, mare pulito (bandiera blu ogni anno sempre confermata e bandiera verde dei pediatri). Il lungomare è pieno di locali di ogni tipo ovunque però è lungo 4 km quindi la distanza dal centro dipende da dove hai l’hotel o l’appartamento.