Vigamus: il Museo del Videogioco a Roma

Scendo le scale fino al seminterrato dove si trova il Vigamus e mi ritrovo in una sala gremita di teutonici adolescenti, dagli afrori non proprio di lavanda… come Chatwin mi chiedo “che ci faccio io qui?”
Riassunto delle puntate precedenti.
Nell’ultimo anno mio figlio maggiore è diventato sempre più refrattario ai piccoli viaggi e insofferente alle gite della domenica, forse è colpa mia che a causa del blog l’ho portato a spasso per musei, parchi ed eventi per famiglie. In realtà il blog era solo la scusa, per me e mio marito, per fare quello che ci piace: viaggiare con i nostri figli.

Ma si sa, i figli crescono e le mamme imbiancano, tanto che a 12 anni ti comincia a stare stretto un po’ tutto quello che ti impongono i tuoi genitori, fosse anche il programma più eccitante del mondo.

Ecco perché quando sono stata invitata all’inaugurazione della Mostra Feed Your Mind ad Explora mi sono sforzata di trovare qualcosa che potesse interessare anche il mio primogenito, visto che il piccolo era ben contento di venire, ma lui ha solo 7 anni ed è tutta un’altra storia.
Dopo varie ricerche su internet, ho trovato il posto che faceva per noi.

Il Vigamus, ovvero il primo museo del videogioco in Italia.

Un posto “assurdo” per quasi tutte le mamme sulla quarantina, ma che i ragazzini appassionati di gaming trovano fantastico.
Se vostro figlio non parla d’altro che di Minecraft, League of Legends, Oculus Room, Leap Motion, videogame, dove assolutamente portarlo al Vigamus.

L’esposizione è tutta un amarcord con pezzi che hanno fatto la storia del videogioco come Magnavox Odyssey, Commodore, Infocom. Tantissimi oggetti come software, hardware, merchandising e giocattoli vari. Nel prezzo del biglietto sono compresi anche le sale interattive dove si può giocare liberamente alle console e alle postazioni dei videogiochi (un po’ datate a dire la verità, sono quelle che ai miei tempi affollavano le sala giochi). Per i nostalgici svelo che c’è anche Pac-Man in una delle prime versioni.

Vigamus museo del videogioco di Roma

Vigamus museo del videogioco di Roma

Vigamus museo del videogioco di Roma

Vigamus museo del videogioco di Roma

La parte più interessante è senza dubbio l’Oculus Room Rift DK2 d è quella che ha letteralmente entusiasmato anche il dodicenne refrattario e insofferente.
Una stanza dalla luce blu dovesi può provare il visore per la realtà virtuale. Si indossa una specie di maschera e si muovono le mani per farle rilevare dal sistema, dopodiché si potrà scegliere il gioco nel quale provarla. I giochi sono divisi in base alle fasce di età e ci sono anche quelli adatti ai più piccoli.

Vigamus museo del videogioco di Roma

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INFORMAZIONI PRATICHE
Il Vigamus si trova in Via Sabotino 4 e si può raggiungere sia con la metro A, direzione Battistini, fermata Lepanto e poi fare 800 m. oppure a Lepanto prendere l’autobus 30.
I bambini fino a 6 anni non compiuti non pagano.
L’Oculus Room è compresa nel prezzo del biglietto per ogni visitatore.
Molti sono gli eventi che vengono organizzati al Vigamus e potete informarvi prima di andare sul sito del museo.

 

 

 

 

About Luisa Roncarolo

E’ più facile dire quello che non sono, piuttosto che quello che sono diventata. Non sono single, non sono trendy e non sarò mai una fashion blogger. Non fotografo tutto quello che mangio e non ho il fisico per i viaggi estremi. Non amo le automobili, preferisco i treni e quando posso vado in bicicletta. La mia famiglia viaggia sempre con me e questo voglio raccontare.

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