Non ero mai stata all’Aquafan.
Come mai?
Perché ero prevenuta su questo parco e, quando i miei figli erano piccoli, non ce li ho mai portati per paura.
Paura di cosa?
Del pericolo, della ressa, degli scivoli troppo alti. Già li vedevo rimanere schiacciati da ragazzotti alti un metro e ottanta presi dalla frenesia del divertimento… ansia a mille!
I ragazzi già da un po’ volevamo andare in questo enorme parco acquatico, vero cult della Romagna, ma poi, tra un impegno e l’altro, continuavamo a rimandare.
Finalmente in un martedì di fine agosto siamo riusciti ad andare, trascinandoci dietro l’uomo col cappello anche detto l’Esperto di vie traverse che al mare non si leva la maglietta nemmeno quando fanno 40 gradi!
Lo abbiamo sistemato con i suoi libri sotto l’ombrellone sulle rive della “spiaggia” più grande con tanto di palme, a ridosso della piscina con le onde, e ce ne siamo andati in giro a caccia di emozioni.
E così ho avuto l’opportunità di ricredermi sull’Aquafan.
Cosa c’è ad Aquafan per i bambini piccoli
Ho visto con i miei occhi le aree tranquille dedicate ai più piccoli, dove, tra elefanti rosa, orsi polari, piccole baie, grotte, cascate che scendono giù da finte rocce e perfino l’Arca di Noè… bambini e genitori si godono la loro giornata nel parco acquatico più famoso d’Italia in serenità.
Quando prenotate l’ombrellone, nella casetta sulla sinistra subito dopo l’ingresso, chiedetelo proprio in una di queste aree riservate ai più piccoli. Noi, avendo ragazzini più grandi, abbiamo scelto la piscina con le onde.
Tra l’altro, dovete sapere che nelle tre piscine riservate solo ai bimbi (Arca Beach, Antartic Beach e Piscina dell’Elefante), l’altezza massima dell’acqua è di circa 50 cm ed è vietato l’accesso ai ragazzi alti più di 140 cm.
Oltre a queste aree, ci sono poi altre attrazioni dove possono entrare i bambini insieme ai genitori: il fiume lento (con i gommoni bianchi e l’acqua bassa), Poseidon (con le grotte e le cascate), Piscina Onde, Surfing Hill (gli scivoli azzurri paralleli) e pista con la schiuma.
I bambini alti tra il metro e il metro e quaranta possono accedere anche allo Strizzacool accompagnati da un adulto. Tutte le altre attrazioni sono accessibili dai 140 cm di altezza per questioni di sicurezza.
I bambini sotto al metro entrano gratis, mentre quelli sotto a 140 cm pagano ridotto.
Gli scivoli più belli per i grandi
I ragazzini sopra al metro e quaranta di altezza possono davvero scatenarsi all’Aquafan e provare il brivido di scendere a tutta velocità con un gommone azzurro dentro ad un lungo, lunghissimo tubo nero (Black Hole), buttarsi giù dallo scivolo bianco Kamikaze, scendere e risalire a tutta velocità sulle pareti triangolari dell’Extreme River, poi dentro agli scivoli verdi intrecciati Twister. E ancora con i gommoni del Fiume Rapido e degli scivoli alti.
Molto belli e originali gli scivoli larghi dello Strizzacool da fare con tutta la famiglia sui gommoni, prima si va dritti giù in picchiata sullo scivolo bianco e poi dentro a quello azzurro tipo rafting con doccia finale.
Qui le file sono ancora accettabili, di più sullo scivolo bianco.
Mentre la fila più lunga di tutte l’abbiamo fatta al Black Hole, vi consiglio di andarci appena entrati, quando tutti si dirigono verso il centro del parco. Questo scivolo si trova proprio vicino all’entrata e all’inizio non lo nota nessuno.
Quanto costa l’Aquafan
L’ingresso costa da 23 a 34 euro per gli adulti e da 14 a 24 per i bambini dai 100 ai 140 cm a seconda del periodo e se scegliete un biglietto a data fissa o libera.
Poi c’è il Venerdì Family Day che è una tariffa scontata per le famiglie con bambini valida solo il venerdì e con tariffe diverse in base al periodo.
Inoltre c’è un biglietto scontato pomeridiano con ingresso alle 14.30 e la possibilità di tornare un altro giorno pagando 3 euro in più all’uscita (solo con il biglietto intero giornaliero).
Se restate a Riccione più giorni vi conviene usufruire di questa opportunità con i bambini, visto che una giornata intera al parco è stancante per loro potete anche tornare due volte stando meno ore.
Armadietti 4 euro + 10 euro di cauzione. Ombrellone con 2 lettini 5 euro.
Tutte le info sulle tariffe e la possibilità di comprare i biglietti online sul sito ufficiale di Aquafan.
Come arrivare all’Aquafan
In auto si arriva in pochi minuti perchè l’Aquafan è vicino all’uscita dell’autostrada e poi c’è un ampio parcheggio a pagamento. L’ingresso adiacente è quello di Oltremare.
Il parco è ben collegato con navette e bus di linea dal centro di Riccione.
Il bus di linea è il 58 che porta direttamente al parco dalla stazione di Riccione.
La navetta Costa Parchi è attiva dal 24 giugno al 30 agosto esclusi sabato, domenica e ferragosto. Collega le località della riviera romagnola da Cesenatico fino a Cattolica con Aquafan e Oltremare.
Le cose da sapere prima di andare
L’ombrellone con i lettini si può prenotare subito dopo l’ingresso nella casetta sulla sinistra, costa 5 euro ed è assolutamente consigliato prenderlo, altrimenti vi ritroverete ad appoggiarvi per tutto il giorno nel prato, cosa non agevole con i bambini. In ogni caso l’ombrellone non è obbligatorio.
A pagamento 4 euro + cauzione di 10 euro per usufruire degli armadietti vicino all’ingresso, dove potrete lasciare le cose di valore che non potete lasciare all’ombrellone. Noi non li abbiamo presi ma perché abbiamo deciso di fare a turno, qualcuno restava sempre all’ombrellone, un po’ scomodo.
Ci sono le docce e gli spogliatoi per cambiarsi.
Tantissimi i punti ristoro situati nella zona centrale del parco, tra cui un fast food con hamburger, una grande pizzeria con tanti tavolini vicino all’elefante rosa, bar, vari chioschi con insalate, frutta, waffle, panini, focacce, gelati.
Il parco è molto grande e la gente si disperde senza creare grossi affollamenti, in ogni caso le file alle attrazioni ci sono e sono stancanti sotto il sole, io vi sconsiglio di andare il fine settimana nel mese di agosto con i bambini.
Alcune attrazioni sono distanti tra loro, per i piccoli portate il passeggino. Mi raccomando la crema solare perché nelle piscine io sole brucia. Invece la cuffia non è obbligatoria.
Il parco chiuderà il 15 settembre 2019.
Durante la giornata il parco è allietato dall’animazione con balli, giochi, pista con la schiuma e musica nella zona centrale. La mattina fino alla fine di agosto Radio DeeJay trasmette dalla casetta davanti alla piscina onde.
Impegnata com’ero a seguire i miei figli sugli scivoli, non sono riuscita a fare la foto con Rudy Zerbi, ma l’anno prossimo ci riproverò sicuramente!
Ringraziamo l’Aquafan per averci ospitato e così permesso di raccontare il parco sul nostro blog.
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