Merano è famosa per i mercatini di Natale, ma forse non tutti sanno che ha tanto da offrire alle famiglie anche in estate, primavera e autunno.
Si trova in una conca circondata dalle montagne del Gruppo Tessa e dall’Altopiano del Salto, vicina a quattro valli alpine: Val Venosta, Val Passiria, Valle d’Adige e Val d’Ultimo.
Il suo clima mite permette di visitarla tutto l’anno, ci sono rilassanti passeggiate da fare in città, le montagne nei dintorni offrono escursioni estive e perfino sci invernale (Merano 2000 si raggiunge in pochi minuti con la funivia), senza dimenticare le attrazioni principali: le terme e i Giardini di Castel Trauttmansdorff.
Indice dei contenuti
A pochi metri dal centro città, lungo il fiume Passirio, sorge la moderna costruzione delle Terme di Merano.
Tante piscine interne ed esterne accessibili a tutti senza limite d’età, area Wellness con spa e saune per gli adulti, area giochi con assistenza per lasciare i bambini, tante aree relax, un bistrot.
Venite a scoprire con noi questa oasi di relax perfetta per le famiglie leggendo l’articolo sulle Terme di Merano.
Un parco tra i più belli d’Europa diviso in 4 aree tematiche con tanti punti d’interesse per i bambini: il labirinto, la serra con gli insetti, la voliera con gli uccelli multicolori, il binocolo di Thun, i giochi d’acqua, riconoscere il legno e i profumi, le capre, le pecore e altri animali, il percorso con il ponte sospeso nel bosco, il laghetto con le ninfee, i giardini giapponesi e quello degli Innamorati con i percorsi sull’acqua.
Tantissime foto e tutte le informazioni sulle cose da non perdere le trovate qui: I Giardini di Sissi o di Castel Trauttmansdorff.
Siamo stati più volte a Merano, anche quando i nostri figli erano molto piccoli e l’ho sempre trovata una città comoda per chi viaggia con i bambini. La strada che costeggia il fiume è piena di caffè con tavolini all’aperto piacevolissimi nelle giornate di sole e, quando fa più fresco, vi vengono fornite delle calde coperte.
In centro ci sono parchi giochi, tanti negozi carini, ristoranti tipici ma informali sulle vie principali della città, gelaterie e pasticcerie.
Ma la caratteristica principale del centro che si sposa bene con le esigenze delle famiglie sono i portici medievali, finalmente una città dove potete uscire anche se piove!
Un’esperienza emozionante fatta 2 volte.
La prima quando il figlio numero 1 aveva solo tre anni noleggiando una bici con seggiolino e nonostante il mio poco allenamento, ricordo una giornata straordinaria tra boschi, meleti e piccoli paesini di montagna.
Lungo tutto il tratto della ciclabile corre l’omonimo trenino che potete prendere quando siete stanchi riconsegnando le bici al punto noleggio della stazione (non dovete riportare le bici dove le avete prese).
La prima volta facemmo meno di 40 km, mentre l’ultima volta siamo riusciti a fare l’intero percorso che è di circa 60 km. Vi consiglio di arrivare in treno a Malles e poi tornare indietro in bici tutta discesa e pianure.
Se non siete amanti delle due ruote potete comunque prendere questo panoramico trenino e fermarvi a visitare i paesini più interessanti (Malles, Lasa, Silandro, Laces, Naturno, Parcines, Lagundo).
Tutte le info e il racconto della nostra esperienza lo trovate su ciclabile della Val Venosta .
La passeggiata lungo il fiume Passirio è molto bella e pianeggiante, l’abbiamo fatta su entrambi i lati e possiamo dire che è alla portata di tutti, anche dei bambini.
Il lato più bello è quello che si trova tra il fiume e Corso della Libertà (il viale con il teatro), prosegue in mezzo al verde con il bel padiglione della Wandelhalle e viene chiamata Passeggiata d’Inverno.
Invece la Passeggiata d’Estate si trova dall’altro lato, tra il fiume e le Terme e si ricongiunge con la passeggiata Gilf con le sculture floreali che non ho avuto tempo di fare.
Poi vi segnalo il sentiero panoramico Tappeiner e il sentiero Sissi che arriva fino ai Giardini Trauttmansdorf.
Trovate un articolo dettagliato su queste passeggiate sul blog di Andrea Pizzato Montagna di Viaggi.
Se poi decidete di andare nel mese di dicembre potete leggere l’articolo sui Mercatini di Natale di Merano con la mia esperienza.
Per la colazione vi consiglio il Caffè Wandelhalle sulla passeggiata d’inverno al numero 25 lungo il fiume Passirio e vicino al padiglione della Wandelhalle.
Mentre per cenare vi segnalo la birreria Forsterbrau con cucina tipica che si trova proprio di fronte al teatro in Corso della Libertà numero 92.
E poi avrete l’imbarazzo della scelta per viziarvi tra gelaterie, pasticcerie ma anche forni artigianali che vendono brezel, biscotti, fette di torta e strudel.
Merano ha un unico difetto: il prezzo degli hotel. La maggior parte sono costosi e alcuni non hanno stanze quadruple per le famiglie. La soluzione è soggiornare in appartamento per avere spazi ampi e un prezzo ragionevole per più persone.
Io sono appena stata ospite del Residence Diana che si trova a pochi minuti a piedi dal centro costeggiando il fiume Passirio. Maia Alta è una delle zone più belle di Merano il residence è immerso nel verde tra piccole villette e curati giardini.
Gli appartamenti sono moderni e molto ampi, i bagni sono nuovi, ci sono ascensore, parcheggio e giardino, la proprietaria è davvero gentile e abita all’interno dell’elegante palazzina. Insomma non manca nulla!
Ringrazio il Residence Diana, le Terme di Merano e i Giardini Trauttmansdorff per avermi ospitato durante il mio ultimo soggiorno a Merano.
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