Varcare la soglia del Museo Nazionale del Cinema di Torino con la mia famiglia è stato come entrare nel salotto di casa mia.
Lo confesso ai tempi in cui non avevamo procreato eravamo cinefili: io e Paolo andavamo alla Mostra del Cinema di Venezia girovagando per il Lido in scooter e guardando 7 film in un giorno.
Tornerà il tempo dei festival, nel frattempo andiamo al Museo del Cinema perché visitare Torino con la famiglia è anche questo.
Dopo la prima visita con tanto di laboratorio per bambini nel 2015, quest’anno siamo tornati, principalmente per provare l’emozione di salire con l’ascensore panoramico dentro alla Mole Antonelliana, esperienza che l’altra volta avevamo mancato.
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Cosa c’è da vedere al Museo del Cinema
Per noi è stato molto emozionante fare questo viaggio onirico insieme ai nostri figli all’interno della Mole Antonelliana, pensata come una sinagoga e trasformata poi nella celebrazione della settima arte.
Che bello passare un po’ di tempo con Fellini, Kubrick, Germi, Almodovar, Monicelli… quando si dice la magia del cinema.
Un museo unico nel suo genere, non solo per la ricchezza delle sue collezioni, ma anche la particolarità della struttura che lo ospita. Ora poi i QR code aprono le porte di un viaggio multimediale nel mondo del cinema attraverso contenuti extra.
Ecco i numeri impressionanti del museo:
- 950.000 fotografie
- 530.000 manifesti
- 8.900 gadget
- 8.950 apparecchi
- 37.000 film
- 37.700 titoli nella videoteca
- 4.800 registrazioni sonore!
L’ascensore panoramico
Dai lunghi corridoi dedicati ai protagonisti del passato si scende fino all’Aula del Tempio, il grande salone scenografico che viene attraversato in modo spettacolare dall’ascensore di cristallo.
Per godere di un panorama mozzafiato sulla città e sull’arco alpino si può salire fino agli 85 m. di altezza del tempietto panoramico in 59 secondi!
Esperienza assolutamente consigliata sapendo però che la fila da affrontare è notevolmente più lunga (si entra da un altro ingresso perché si sale prima in ascensore e poi si visita il museo).
La sala grande
Nella sala grande potrete invece sedervi sulle chaises longues per assistere ai film proiettati sui tre megaschermi e poi visitare le cappelle con le scenografie dedicate all’horror, al western, al musical, alla fantascienza, alla commedia all’italiana e naturalmente all’animazione che se andate a Torino con bambini non potete evitare.
Uno di questi ambienti è dedicato al Cinema VR in collaborazione con Rai Cinema con una programmazione giornaliera di 8 ore di film realizzati con questa tecnica interattiva (la visione è compresa nel prezzo del biglietto del museo).
Sulla rampa interna che ricorda una pellicola cinematografica, si possono ammirare le mostre temporanee oltre ad avere una visuale d’insieme sull’aula del tempio e sull’interno della mole.
I laboratori per bambini
Nei giorni di festa il museo organizza sempre attività didattiche per famiglie. Durante la nostra prima visita al Museo del Cinema noi abbiamo partecipato al laboratorio dedicato agli effetti speciali dei film.
I nostri bimbi si sono divertiti parecchio a sedersi su uno sgabello, coprirsi con il telo verde che rende invisibili e fingere di guidare un motoscafo o una slitta. Il modellino di cartone veniva ingrandito e proiettato su uno schermo con lo sfondo in movimento come un vero effetto speciale.
Per le famiglie con i bambini la partecipazione ad un laboratorio per esplorare la magia del cinema è imprescindibile perché il museo, se pur molto affascinante per gli adulti, non è così coinvolgente per i più piccoli che non conoscono attori, film e citazioni del percorso espositivo.
Informazioni pratiche per la visita
A margine alcune informazioni pratiche, sappiate che anche qui, come negli altri musei, si entra gratis con la Torino + Piemonte card, ma le attività per bambini, come il laboratorio che abbiamo fatto noi, si pagano a parte.
Da sapere poi che il biglietto per il laboratorio include la visita al museo per i vostri figli, ma non quella per voi che, se non avete la card dovete pagare separatamente.
I bambini con meno di 6 anni non pagano entrano gratis nel museo se non fanno i laboratori (fino a 5 anni compiuti).
Il vantaggio di prenotare i laboratori è anche quello che di saltare la fila per la biglietteria del museo, ma solo se non volete salire con l’ascensore panoramico. Per quello dovete pazientemente mettervi in coda all’esterno.
Le due file sono separate, le noterete davanti all’ingresso: una sulla sinistra e una sulla destra.
Se volete potete lasciare i bambini per 1 ora e mezza ai loro effetti speciali per visitare il museo da soli.
Per verificare orari di apertura, acquistare i biglietti e prenotare i laboratori potete visitare il sito ufficiale Museocinema.it.
Dove si trova il Museo del Cinema
Il museo si trova in centro in Via Montebello numero 20. Non potete sbagliare è proprio dentro alla Mole Antonelliana, il simbolo di Torino.
Potete arrivarci con: gli autobus numero 61, 55 e 56 o con i tram numero 13 e 15 (fermata Rossini Via Po), poi con il bus 68 (fermata Verdi, Via Rossini) e con il tram 16 (fermata Palazzo Nuovo, corso San Maurizio).
Dove mangiare al museo del cinema
All’ingresso non pensate di trovare il solito bar e il solito triste negozio di ricordini.
Ci sono invece il Coffe Shop 1882 Caffè Vergnano con l’area gestita da Eataly e il Museumstore dell’Editrice Il Castoro, con i libri sul cinema italiano e straniero, merchandising e giochi didattici.
La Caffetteria è accessibile a chiunque (non solo a chi ha il biglietto per il museo) e si compone di tre zone: bar, enoteca, cibo (menù del giorno, ma anche croissant, focacce e i dolci di Luca Montersino).
Sulla stessa via del museo trovate alcuni ristoranti ma anche locali per un pranzo veloce a base di piadine, toast, panini.
Noi abbiamo optato per la piadineria e siamo rimasti soddisfatti, fanno anche insalatone, i prezzi sono onesti, il servizio è veloce.
Per organizzare al meglio il vostro soggiorno in città potete leggere il nostro articolo dettagliato Torino con bambini con tanti suggerimenti sulle cose da fare, su dove dormire e dove mangiare.