Italia con i bimbi viaggiare in Italia con i bambini
È inutile negarlo: nel petto di ogni italiano batte un cuore rosso Ferrari. Anche noi che non abbiamo mai seguito un Gran Premio di Formula 1, noi che potendo lasciamo a casa l’auto preferendole treni e autobus, noi che viaggiamo leggeri sempre convinti che “meno è meglio”, anche noi appunto, subiamo il fascino delle Rosse dal cavallino rampante.
Quando passa una Ferrari ci voltiamo assaporandone lentamente il rombo anche se poi non sappiamo nulla del modello, dell’anno di prodizione e neanche quanti esemplari la casa di Maranello ne abbia sfornati. Ci voltiamo e basta così come istintivamente ci mettiamo sull’attenti gonfiando il petto quando suonano le prime note dell’Inno di Mameli.
Insomma, la Ferrari “ha fatto gli italiani” almeno quanto il ciclismo eroico di Coppi e Bartali, e così, varco l’ingresso del grande Museo Ferrari di Maranello con la solennità con la quale entrerei al Vittoriano.
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Museo Ferrari Maranello
Anche all’ora di pranzo di un qualunque giorno infrasettimanale, il museo è visitato da tanta gente, per lo più stranieri attirati in questo paesino sulle prime alture dell’Appennino modenese dalla forza del mito Ferrari.
Inglesi, messicani, tedeschi, argentini, questa è solo una piccola rappresentativa dei miei compagni d’avventura.
Diciamo subito che la visita è libera e non contingentata quindi io, che semplicemente portavo a spazzo il bambino che è in me, ho passato dentro qualcosa come due ore gustando lentamente ogni modello esposto. Ferrari 250 GT Berlinetta “Passo corto”, Ferrari 166 MM, Ferrari 250 GT Berlinetta “TDF”… solo di fronte a questi capolavori dello stile realizzo che cosa mi attrae tanto: sono delle opere d’arte e quindi è giusto che stiano in un museo!
Una grande ala è dedicata al mito sportivo con la celebrazione di tutti i campioni che nei decenni hanno stravinto a bordo di questi bolidi fiammeggianti. In più, cogliendo l’occasione del compleanno dei cinquant’anni di Michael Schumacher, è allestita un’esposizione lui dedicata con le macchine da F1 in primo piano su grandi video wall che trasmettono a loop i suoi trionfi.
Poi ancora automobili da sogno, tra le quali alcune berline degli anni ’80, quelle che facevano tanto imprenditore rampante… chi le guidava chissà che fine ha fatto, loro sono ancora qui belle più che mai.
Esco un po’ in bambola per la scorpacciata di tecnologia e di bellezza allo stato puro.
Il Simulatore di Guida di una Ferrari
Intanto gli altri visitatori si ammassano al Driving Simulation Center, un sofisticato simulatore di guida che sfrutta l’abitacolo di una Rossa da corsa corredato dalla medesima strumentazione della macchine in dotazione ai piloti della scuderia.
Potrebbe essere un’esperienza divertente per i vostri figli più grandi, anche se c’è da dire che è abbastanza costosa: 25 euro per 7 minuti.
No, a me proprio non interessa guidare una Ferrari, piuttosto vado al bar del museo dove racconto ad un perfetto sconosciuto dagli occhi sognati la storia del cavallino rampante simbolo della ei bolidi rossi.
Il cavallino rampante nero era il portafortuna di un asso dell’aviazione italiana durante la prima guerra mondiale, l’eroe dell’aria Francesco Baracca. Romagnolo di Lugo, perì in un’azione di guerra che scosse l’Italia intera.
Fu allora che la mamma dell’aviatore regalò il cavallino rampante, suo portafortuna, all’allora giovane costruttore d’auto Enzo Ferrari…
Orari di apertura del Museo Ferrari di Maranello
Aperto tutti i giorni tranne il 25 dicembre e l’1 gennaio.
Da novembre a marzo dalle 9.30 alle 18 e da aprile a ottobre dalle 9.30 alle 19.
Biglietti del Museo Ferrari di Maranello
Adulti = 17 euro
Bambini e ragazzi minori di 19 anni accompagnati dai familiari = 7 euro
Ingresso gratuito: disabili e bambini fino a 5 anni
Ridotto studenti e over 65 = 15 euro
Biglietto combinato Modena + Maranello adulti = 20 euro
Biglietto combinato Modena + Maranello minori di 19 anni = 10 euro
Se volete comprarli online li trovate sulla pagina Informazioni e biglietti del sito del museo di Maranello.
Museo Enzo Ferrari Modena
Per contenere un mito, non basta certo un solo museo, ce ne vogliono almeno due.
Forse è così che avranno ragionato gli addetti ai lavori strutturando qualche anno fa, in pieno centro città a Modena, il Museo Enzo Ferrari.
Siamo nei pressi della stazione ferroviaria, dove all’interno dell’officina del padre di Enzo, Alfredo Ferrari, eccellente esempio di recupero di uno storico opificio dell’inizio del ‘900, sono esposti i celebri motori, cuore propulsivo di queste auto sportive.
Accanto, l’avvenieristica struttura del museo, abbraccia ed ingloba il vecchio opificio in un connubio ben riuscito. Dentro, in una moderna cavea sono esposti decine e decine di modelli Ferrari da far perdere la testa in attesa che, una volta ogni ora, parta un toccante filmato sulla storia del Drake!
Orari del Museo Enzo Ferrari di Modena
Aperto tutti i giorni tranne il 25 dicembre e l’1 gennaio. Da novembre a marzo dalle 9.30 alle 18 e da aprile a ottobre dalle 9.30 alle 19.
Adulti = 16 euro
Bambini e ragazzi minori di 19 anni accompagnati dai familiari = 6 euro
Ingresso gratuito: disabili e bambini fino a 5 anni
Ridotto studenti e over 65 = 14 euro
Biglietto combinato Modena + Maranello adulti = 20 euro
Biglietto combinato Modena + Maranello minori di 19 anni = 10 euro
Se volete comprarli online li trovate sulla pagina Informazioni e biglietti del sito del museo Enzo Ferrari.
Per entrambi i Musei Ferrari:
I biglietti si possono acquistare online o alle biglietterie del museo durante gli orari di apertura.
I biglietti singoli dei Musei Ferrari possono essere utilizzati nei successivi 12 mesi dalla data di acquisto. I biglietti Combinati Modena+Maranello sono validi fino al 31/12/2019 e i due musei devono essere visitati al massimo entro 48 ore l’uno dall’altro.
