Sefro: il Bosco Incantato e il borgo

Sefro è un grazioso borgo marchigiano della provincia di Macerata. Si trova in una tranquilla valle attraversata dal torrente Scarsito affluente del Potenza, tutt’intorno natura incontaminata, boschi e la grande bellezza degli Appennini.

Cosa c’è da vedere a Sefro?

Questo piccolo comune di soli 417 abitanti è famoso per l’allevamento di trote e per il percorso del Bosco Incantato che si trova proprio nel centro del paese.

Sefro - fata

Sefro - ingresso Bosco Incantato

Il Bosco Incantato

Si tratta di un piccolo sentiero animato da gnomi, fate, maghi, nidi e porticine sugli alberi, deliziose casette di legno, volpi, draghi e altri strani personaggi che sembrano usciti da una fiaba ma invece sono frutto dell’estro creativo di Laura Pennesi e Francesco Bruni.

La passeggiata è veramente breve e vi porterà via poco tempo ma ai bambini piacerà molto e poi potete abbinarla ad un picnic sui tavolini e le panchine che ci sono lì, ad una sosta al parco giochi adiacente al sentiero oppure ad una gita nei dintorni di Sefro (vedi in fondo all’articolo).

Sefro - tavolo per pic-nic

Negli ultimi anni sono state aggiunte nuove opere come la volpe guardiana, la fata, il suo amico occhio-tronco e il binocolo sghembo dello gnomo astronomo.

Purtroppo abbiamo notato che con il passare del tempo le installazioni più vecchie si sono un po’ rovinate e necessiterebbero di maggiore manutenzione, è un vero peccato perchè sono davvero dei piccoli capolavori!

Il percorso è facile e alla portata di tutti, non servono calzature da trekking ma bastano delle normalissime scarpe da ginnastica.

È sempre aperto ed è gratuito, essendo in un parco vi sconsiglio comunque di andare in caso di pioggia.

Sefro - Bosco Incantato - nuove installazioni

Sefro - Bosco Incantato - cartello

Sefro - Bosco Incantato - drago  Sefro - Bosco Incantato - tana nell'albero

Sefro - Bosco Incantato

Sefro - casetta nel Bosco Incantato

Sefro - casette nel Bosco Incantato

Sefro - gnomo con il gufo

Sefro - volpe nel Bosco Incantato

Come arrivare al Bosco Incantato di Sefro

Sefro è facilmente raggiungibile sia dalla costa marchigiana (Ancona, Porto Recanati, Civitanova…) che dal cuore dell’Umbria (Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Rasiglia…), la cosa migliore è mettere Sefro su Google Maps che saprà indicarvi la strada migliore da dove vi trovate voi.

Arrivati a Sefro potete parcheggiare l’auto lungo la strada principale che costeggia il fiume Scarsito e raggiungere il Bosco Incantato a piedi visto che è molto vicino (5 minuti in salita su strada asfaltata) oppure arrivare in auto fino al parco giochi adiacente al sentiero e parcheggiare lungo la strada.

Il Bosco Incantato si trova dentro i Giardini Pubblici di Sefro.

Mentre sulla strada vicino al fiume trovate un bel cartello che indica la direzione da prendere per raggiungerlo, poi non c’è più nulla e  diventa difficile capire se bisogna andare avanti ancora oppure fermarsi.

Il mio consiglio è superare il Castello Castrum Sefranum e continuare a salire finché sul lato sinistro della strada non vedete uno spiazzo di cemento circolare con dietro un parco giochi, il sentiero è proprio lì sopra. Quando ci siamo stati noi sullo spiazzo c’erano panche di legno e un gazebo per qualche sagra ma non so se ci sono sempre.

Sefro - parco giochi

Sefro - sentiero Bosco Incantato

Il fiume e la Cascata

Da vedere a Sefro anche il fiume e la cascata nel centro del paese. Per vedere la cascata dovete scendere giù per la scalinata vicino all’hotel.

Ho visto alcuni ragazzi scendere con il loro asciugamano e fare il bagno nel tratto del fiume che attraversa il centro del paese, lì nella parte dove l’acqua è più bassa e si può accedere dalla strada. Magari con i bambini non è consigliato fare il bagno ma potrebbe essere divertente bagnare i piedini  nelle giornata più calde.

Sefro - Fiume Scarsito

cascata di Sefro
Foto della cascata di Pietro Tapanelli

Il Castello Castrum Sefranum

Salendo verso il Bosco Incantato vedrete sulla destra ciò che resta del Castello Castrum Sefranum, al suo interno si trova anche il Museo della Civiltà Contadina con alcuni attrezzi agricoli, noi purtroppo non abbiamo avuto tempo di visitarlo.

Sefro - Castello Castrum Serranum

Cosa fare nei dintorni di Sefro

Ecco quattro cose da fare nei dintorni di Sefro, finora siamo riusciti a farne soltanto due (Li Vurgacci e Braccano) ma le altre due mi sono ripromessa di andarle a scoprire prestissimo!

Braccano, il paese dei murales delle Marche

Nella Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, si trova una chicca tutta da scoprire: il piccolo paese rurale di Braccano noto per i suoi murales.

Tutte le info in dettaglio e tante foto le trovate qui: Braccano, il paese dei murales 

Braccano - murales ragazza

Altopiano di Montelago

Un altopiano sconosciuto ai più ma che ai primi di agosto si popola per un grande evento: Il Montelago Celtic Festival. 

La conca dei piani di Montelago è ancora incontaminata, adibita principalmente a pascolo di ovini e bovini, è composta dal piano superiore situato a 918 m s.l.m. e quello inferiore posto a 891 m s.l.m.

Qui si trova anche la Torre di Varano che faceva parte del castello medievale che ospitò i signori di Camerino, i Varano appunto, dopo il sacco della città.

Valle Scurosa

Questa falle è famosa per la sua faggeta che in autunno dicono non abbia nulla da invidiare a quella più affollata di Canfaito.

Nell’alta valle del fiume Potenza si possono ammirare panorami meravigliosi e anche questa è una zona poco antropizzata dove la natura trionfa e il relax è totale.

Per maggiori informazioni potete visitare la pagina Facebook del Rifugio Valle Scurosa. 

Pioraco e il sentiero LiVurgacci

Questo sentiero con mostri e cascate inserito nel bel contesto del paesino di Pioraco è stata la prima tappa della nostra giornata e l’abbiamo raccontata nel dettaglio qui:

Sentiero Li Vurgacci di Pioraco. 

Pioraco - passerelle del sentiero Li Vurgacci

Pioraco - cascata da sotto

 

 

About Luisa Roncarolo

E’ più facile dire quello che non sono, piuttosto che quello che sono diventata. Non sono single, non sono trendy e non sarò mai una fashion blogger. Non fotografo tutto quello che mangio e non ho il fisico per i viaggi estremi. Non amo le automobili, preferisco i treni e quando posso vado in bicicletta. La mia famiglia viaggia sempre con me e questo voglio raccontare.

Check Also

Pioraco - cascata da sotto

Il sentiero Li Vurgacci di Pioraco

Siamo stati al sentiero Li Vurgacci di Pioraco, vicino Macerata. Com'è, da dove parte, quanto è lungo, i mostri, cosa vedere nel paese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *