La Ciclovia dell’Esino: le Marche in bicicletta

Cicloturismo nelle Marche? Si, grazie!

La terra di Leopardi, delle olive all’ascolana, dei vincisgrassi e del Verdicchio, già attraversata sulla costa dalla Ciclovia Adriatica, si sta dotando di una rete ciclabile che va dal mare alla montagna.

Il progetto si chiama Ciclovie delle Marche e doterà a breve l’intera regione di ben 13 green ways sulle direttrici trasversali che, sfruttando il corso dei fiumi, lasceranno la costa e raggiungeranno le località dell’entroterra.

Paesaggio marchigiano - autunnale

Le ciclabili del centro delle Marche

Nelle 4 vallate centrali della regione, Esino, Potenza, Chienti e Tenna, Noi Marche Bike Life ha già mappato 500 Km di percorsi cicloturistici mettendo in comunicazione 28 comuni e predisponendo una rete di noleggi, guide, accompagnatori cicloturistici e officine che come gli oltre 200 bike hotel sparsi su tutto il territorio, rappresentano un’eccezionale proposta di turismo, green e slow.

Noi, accompagnati dalle guide della Jesi Bike Tours, abbiamo percorso buona parte della Ciclovia dell’Esino, in diversi punti già perfettamente fruibile alle famiglie.

Ciclabile dell'Esino - ciclisti

 

La ciclovia dell’Esino da Falconara Marittima a Chiaravalle

Non bisogna essere dei provetti ciclisti per affrontare questo fantastico tratto di ciclopedonale: partendo dalla foce del fiume Esino si pedala, attraversando una zona umida di rara bellezza, sulla sponda sinistra del fiume.
Bastano 7 Km per arrivare a Chiaravalle!

Ciclabile dell'Esino - ciclisti

Dove si trova Falconara Marittima?

La cittadina costiera sorge a meno di 10 Km da Ancona alla quale è collegata da svariati treni regionali, sui quali, come nel resto della regione, il trasporto delle biciclette è completamente gratuito.

A proposito di treni, a Falconara Marittima prende il via la linea per Orte e Roma che percorre lungamente, proprio come la nostra ciclabile, la Vallesina.
Va da sé che l’Amico Treno sarà utile per riportare a casa tutti i cicloturisti che non hanno la forza di pedalare sulla via del ritorno dopo una gita più faticosa del dovuto.

Da sapere inoltre che il litorale tra Ancona e Falconara Marittima vanta lunghe spiagge di sabbia finissima con storici stabilimenti balneari intervallati a spiagge libere.

Ricordate poi che la cittadina marchigiana ospita il grande Parco Zoo di Falconara dove potete portare i vostri bambini con aggiunta di picnic nell’area giochi.

Ciclabile della Valle Esina- ciclista

Dove parte la ciclabile Falconara Marittima-Chiaravalle?

La partenza è fissata in frazione Fiumesino, alle porte settentrionali della cittadina. La zona è dotata di numerosi parcheggi e presto qui sorgerà un punto di ristoro per ciclisti. La stazione Ferroviaria di Falconara Marittima è a circa 2 Km, collegata a via Fiumesino da un percorso ciclabile urbano.

La ciclabile per Chiaravalle, che presto diventerà parte integrante della Biciclovia del Cònero, prende il via con un lungo ponte ciclabile che, in piena sicurezza, permette ai ciclisti di raggiungere la sponda sinistra dell’Esino.

Ciclabile della Valle Esina - ciclista

Ciclabile della Valle Esina- gruppo di ciclisti

Castello di Rocca Priora

A breve distanza da qui – meno di 1 Km – una deviazione porta al cospetto del Castello di Rocca Priora: l’attuale struttura, dotata tra l’altro di ponte levatoio risale al medioevo.

Parco del Cormorano

Ma l’itinerario punta verso ovest e su una strada bianca, compatta e adatta a MTB raggiunge dopo breve il Parco del Cormorano: con ben 12 ettari di superficie e 2 laghetti al suo interno adibiti a pesca sportiva è un luogo lontano dal caos delle spiagge.

Con area picnic e giochi per bambini e famoso come punto di passaggio per varie specie di uccelli migratori, è aperto esclusivamente in primavera e in estate.

Ciclabile della Valle Esina - ponte

Matelica- cavalli

Chiaravalle

Si costeggia poi il Campo da Rugby e poi Olinuan, il nuovo campo pratica di golf immerso nella natura già nel territorio di Chiaravalle.

Poi la ciclabile continua, sempre in pianura, tra la sponda del fiume e i campi coltivati in una sorta di idillio bucolico di rara bellezza.

Il passaggio sotto l’autostrada segna l’avvicinarsi dell’abitato di Chiaravalle: qui la nostra ciclabile corre a pochi metri da uno dei simboli cittadini, la Manifattura Tabacchi, storico insediamento industriale risalente al 1759, poi raggiunge la Centrale Idroelettrica: sembra veramente di trovarsi altrove.

Ciclabile della Valle Esina - centrale idroelettrica

E dopo Chiaravalle, come continua la Ciclabile?

La strada bianca, perfettamente affrontabile con una qualsiasi bici robusta e senza alcuna variazione altimetrica, procede costeggiando il fiume: tocca Monsano e Jesi continuando a tratti su strade interpoderali poco frequentate dalle auto. Jesi è a 13 Km circa mentre Falconara dista meno do 8 Km.

L’itinerario continua su un tracciato bellissimo che unisce Jesi a Pantiere di Castelbellino tramite strade interpoderali e veri e propri percorsi ciclabili.

Più avanti, superata la stazione ferroviaria di Castelplanio la ciclovia raggiunge un altro tratto molto suggestivo che va sotto il nome di 2 Km di Futuro: un riuscito esperimento messo in atto dall’azienda Loccioni, gli stabilimenti della quale sono lambiti dalla ciclabile.

Infine, nei pressi dello svincolo di Apiro-Mergo, abbiamo imboccato la S.P. 9 deviando poi per la S.P. 117 arrivando alla fine al cospetto della magnifica Abbazia di Sant’Urbano ad Apiro, lasciando il percorso ciclabile che in un prossimo futuro raggiungerà Sassoferrato passando per le vicine Grotte di Frasassi.

Apiro - Abbazia di Sant'Urbano

Apiro- Abbazia di Sant'Urbano

Consigli utili per il cicloturista

Ora vi starete domandando dove si cela il trucco e cioè come abbiamo fatto noi a ritrovare la strada per Jesi proseguendo poi fino alla lontana Abbazia di Sant’Urbano ad Apiro?

La riposta è semplice: eravamo accompagnati da Gianluca e Paolo, le guide della Jesi Bike Tours, una delle strutture che sin dal primo momento ha aderito al progetto di Noi Marche Bike Life.

Gianluca e Paolo- Jesi Bike Tour

Ciclisti

Questo è il segreto: appoggiarsi ad operatori locali che, strada facendo ci raccontano il territorio ma soprattutto sanno consigliarci gli itinerari più idonei al nostro stato di forma fisica, facendoci trovare all’arrivo anche le biciclette più idonee al nostro passo.

Noi abbiamo cavalcato bici elettriche a pedalata assistita, validissime E-Bike Raymon fornite a noleggio dalla Sibillini E-Bike, uno dei 26 noleggi bici che hanno aderito a Noi Marche Bike Life.

Paesaggio marchigiano - in autunno

Paesaggio marchigiano - ciclisti

Paesaggio marchigiano - foliage

Ciclabile Valle Esina- in bicicletta

Dove dormire in zona?

In un Bike Hotel.
Si tratta di una struttura ricettiva con luogo sicuro per le bici, angolo officina riparazioni veloci, area lavaggio bici, servizio lavanderia sportiva veloce, ricarica bici elettriche, proposte percorsi cicloturistici nel territorio, info noleggio/tranfert/officine. Noi Marche Bike Life ne ha raggruppati 200 e noi ne abbiamo testati 2:

  • Aratro e Rosmarino, fantastico B&B sulle colline di Civitanova Marche (MC)

B&B Aratro e Rosmarino - Civitanova - camera

B&B Aratro e Rosmarino - Civitanova - colazione

  • Agriturismo Casa Grimaldi , charm B&B a Matelica dove siamo stati coccolati come membri di famiglia.

 

Casa Grimaldi - Matelica - esterno

Casa Grimaldi - Matelica - interni

Tra l’altro Casa Grimaldi è vicinissima a Braccano il paese dei murales.

bicicletta a Braccano

Cosa c’è da vedere?

A Jesi siamo stati accolti dall’Istituto Marchigiano Enogastronomia un luogo dove si promuovono e si valorizzano le eccellenze culinarie delle Marche.

Tappa fondamentale per ogni ghiottone errante, vanta un interessantissimo museo multimediale che racconta il territorio e le cose buone che produce, alcune delle quali ci sono state proposte per pranzo.

Istituto marchigiano di enogastronomia - esterni

Istituto marchigiano di enogastronomia - museo interni

Istituto marchigiano di enogastronomia - museo

Ospitato nello storico Palazzo Balleani, è a 50 metri dal Palazzo della Signoria, a 100 metri da Piazza Federico II dove si trova il Museo Federico II Stupor Mundi (assolutamente da vedere con i ragazzi e bambini più grandi) e a 200 metri da Piazza della Repubblica sede del Teatro Pergolesi ed infine a 300 metri da Palazzo Pianetti, sede della Pinacoteca Civica.

Teatri storici, nelle Marche ne abbiamo moltissimi, ma mai ci era capitato di cenare in uno di essi.

In pieno centro storico a Matelica, il foyer del Teatro Piermarini è la sede di un’importante enoteca comunale che propone tutte le etichette delle 16 cantine del territorio che producono il Verdicchio di Matelica.

I vini sono accompagnati da notevoli proposte a Km 0 e dopo cena si può visitare il teatro e le terme romane risalenti al I secolo a.C. rinvenute alcuni anni fa durante lavori di consolidamento.

istituto marchigiano enogastronomia - Salumi marchigiani

IME - formaggi marchigiani

Istituto marchigiano di enogastronomia - vincisgrassi

Salumi marchigiani e formaggi- tagliere

Concludendo, le 2ruote nelle Marche hanno un radioso futuro, ne siamo certi.

 

 

 

 

 

 

About Paolo Merlini

Merlini è uno che entra nelle autostazioni come un pellegrino nella cattedrale di Compostela attendendo la benedizione. Come e meglio di Benigni, potrebbe mandare a memoria tutte le sigle delle aziende di trasporto pubblico, dall’Autostradale alla Zani Viaggi, con gli occhi chiusi e con le mani legate, compresi i relativi indirizzi web

Check Also

Sefro - fata nel Bosco Incantato

Sefro: il Bosco Incantato e il borgo

Siamo stati a visitare il Bosco Incantato di Sefro e vi diciamo com'è, come raggiungerlo e cosa vedere nei dintorni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *